Inizialmente, negli anni ’80 abbiamo sostituito le vecchie botti di legno con quelle di vetro-resina e cemento vetrificato (attualmente ancora in uso), più adatte alla vinificazione in bianco.

Oggi, la nuova cantina ha solamente serbatoi in acciaio inox completi di impianto di raffreddamento ed è predisposta per le moderne tecnologie enologiche, viene tuttavia mantenuta in funzione anche la vecchia cantina, utilizzata nel periodo vendemmiale, per i travasi nel periodo invernale, e per la mescita del vino sfuso in primavera.

Le fasi di lavorzione,
dalla raccolta dell'uva alla vinificazione

La vendemmia

La vendemmia è esclusivamente manuale, trasportiamo i grappoli d’uva in cantina entro massimo 3 ore dalla raccolta per preservarne le caratteristiche e prevenire le ossidazioni indesiderate.
La pressatura soffice di uve intere, garantisce l’estrazione del solo mosto fiore, il quale passa subito alle cisterne dove viene raffreddato.
Il mattino successivo avviene la separazione definitiva del mosto dalla polpa residua e viene travasato in altre cisterne dove avverrà la fermentazione a temperatura controllata.

Vinificazione e Affinamento

La fermentazione è condotta a temperatura controllata per preservare al meglio gli aromi.
Al suo termine eseguiamo i travasi necessari a separare dal neo-vino le fecce grossolane di fermentazione, mantenendo in sospensione solamente le fecce nobili, le quali verranno periodicamente agitate, quindi rimesse in sospensione, mediante un processo che durerà alcuni mesi chiamato “batonnage”, al fine di arricchirne la struttura e aumentarne la longevità.

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La nostra cantina
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